La collezione ispirata alla scrittrice inglese di libri di cucina Hannah Glasse, propone una serie di lavelli diversi per forme e dimensioni, che nascono con l'obiettivo di arredare e dare funzionalità allo spazio cooking. Arredare e dare funzionalità, perché questo spazio non ha mai perso il suo carattere conviviale e, se un tempo tutta la famiglia si riuniva alla sera davanti alla tavola imbandita in spazi ampi e spesso caratterizzati dalla presenza di un focolare che donava tepore nelle fredde serate invernali, oggi si presentano spesso di dimensioni più modeste, pur senza aver mai perso il loro senso di ritrovo dell'intera famiglia.
I lavabi cucina Hannah Glasse nascono proprio con l'obiettivo di rievocare sensazioni e ricordi accendendo emozioni, senza mai perdere di vista l'eleganza delle forme e la praticità di oggetti di uso quotidiano. Quale materiale meglio della ceramica potrebbe riuscire a garantire la necessaria praticità unita a un sorprendente effetto visivo? Ecco perché ogni lavello di questa prestigiosa collezione vede catini di forme e dimensioni diverse, ma con un solo comune denominatore ovvero la migliore ceramica. Capace di resistere ottimamente ai graffi e agli urti, facile e veloce da pulire, il lavello in ceramica mette d'accorto tutti e sprigiona un fascino davvero speciale in ogni cucina.
Lavelli a vasca singola o a doppio catino?
La prima importante distinzione da fare, quando parliamo di acquisto lavello cucina, è legata al numero di vasche. In commercio si trovano modelli a una o due vasche, e ancora linee pensate per chi vuole avere a disposizione un bacino più ampio per lavare le stoviglie e uno di dimensioni ridotte, che potrebbe rivelarsi utilissimo per lavare le verdure. Insomma la scelta è davvero ampia, ed è pensata per rispondere alle diverse correnti di pensiero, offrendo una soluzione ottimale sia a coloro che non potrebbero mai rinunciare alla praticità delle due vasche, sia invece a chi considera il doppio catino un inutile spreco di spazio, perché megari dispone della lavastoviglie.
Ma la scelta potrebbe non dipendere esclusivamente dai gusti personali di ciascuno, ed essere anche dettata da spazi non proprio ampi. La soluzione del lavello a una vasca potrebbe essere legata ad ambienti di dimensioni ridotte. Ma quanto dovrebbe essere largo il catino per consentire un uso agevole e pratico? Anche se le esigenze di spazio ci portano a scegliere il lavello cucina a una vasca, questa non dovrebbe mai essere inferiore a 60 cm, per non comprometterne la funzionalità e rendere difficoltoso il lavaggio di tegami e stoviglie particolarmente voluminose.
Occorre comunque precisare che le tendenze di arredo di design vedono nelle soluzioni con una sola vasca la naturale ecoluzione del lavello cucina a doppio catino, proponendo modelli capaci di soddisfare il nuovo trend in diverse dimensioni. Per quanto riguarda la collezione Hannah Glasse i lavelli a una vasca vengono proposti nelle seguenti dimensioni:
- 600 X 530 X 220 mm
- 758 X 530 X 254 mm
- 608 X 456 X 254 mm
- 758 X 456 X 254 mm
- 910 X 456 X 254 mm
- 600 X 470 X 220 mm
- 686 X 470 X 254 mm
- 760 X 470 X 254 mm
- 914 X 470 X 254 mm
A questi vanno ad aggiungersi i lavelli con due vasche di dimensioni identiche (proposti nella doppia variante con lunghezze di 800 o 1003 mm) e il modello con catino grande affiancato dalla vasca piccola, disponibile nella misura 1003 X 470 X 254 mm.