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Progettare l'antibagno, 3 consigli preziosi

Progettare l'antibagno, 3 consigli preziosi

Come creare un progetto che sappia unire eleganza e funzionalità per l'antibagno? Il vano che precede l'ambiente bagno non sempre è presente, ma quando le metrature lo consentono rappresenta un vero e proprio filtro con le altre stanze della casa. Se ad esempio la stanza da bagno è adiacente alla cucina o alla zona giorno molti regolamenti di igiene comunali prevedono la presenza di doppia porta, mentre non è necessario quando il bagno si affaccia direttamente sulla camera da letto (salvo che non si tratti di toilette principale). 

Dimensioni dell'antibagno

Per la progettazione dell'antibagno è sempre consigliato rivolgersi a un professionista qualificato, anche perché questo ambiente deve rispettare alcune caratteristiche, prima tra queste le dimensioni. 

La progettazione dell’antibagno deve essere basata sulle direttive presenti nel decreto ministeriale n.190 del 1975, che stabilisce le misure minime richieste per essere a norma. In relazione alle dimensioni, la superficie del bagno e del disimpegno non devono essere inferiori a 1,20 mq, e devono avere un lato minore lungo più di un metro. La legge stabilisce che non deve avere necessariamente finestre e che al suo interno non si possono inserire i sanitari, ma è possibile installare il lavabo. Infine, il locale deve presentare pavimenti antiscivolo e rivestimenti impermeabili e facilmente igienizzabili fino a due metri d’altezza.

Come creare un antibagno bello e funzionale

L'abilità del progettista consente di trovare soluzioni che sappiano coniugare le esigenze tecniche all'aspetto estetico, cercando non solo di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione ma anche di impiegare elementi che sappiano valorizzarlo al meglio. 

 Nei contesti abitativi di grandi dimensioni, il disimpegno può trasformarsi in un ambiente raffinato e accogliente da completare con un lavabo di design, un divano o un pouf, ma anche con arredi ricercati perfetti per tenere in ordine la biancheria di tutta la casa. In un'abitazione di piccole dimensioni, l’antibagno può essere impiegato per allestire una lavanderia o un ripostiglio, indispensabili per la gestione del bucato e per contenere tanti piccoli attrezzi indispensabili per le pulizie quotidiane. 

Arredare l'antibagno, come creare ambienti belli e funzionali

L’arredamento dell’antibagno deve essere scelto con cura, valutando l’inserimento di un lavabo da appoggio, dalle misure compatte e il design ricercato, collocato su una base cassettiera sospesa o sopra un top in legno. In questo modo sarà possibile garantirsi un locale moderno e al passo con i tempi, soprattutto se completato con uno specchio con cornice, un applique e altri piccoli accessori.

Un mobile con vani a giorno o un armadio possono essere degli utili elementi per tenere in ordine la casa e allo stesso tempo migliorare la fruibilità dell’antibagno. Quest’ultimo può essere trasformato in una piccola zona relax, inserendo un lavamani compatto, installato su una consolle in legno, completa di pensili e una comoda seduta dove dedicarsi in totale relax alla cura di se stessi.

In alternativa l’antibagno può diventare un’innovativa lavanderia, scegliendo un lavatoio con base contenitore o con vano dove collocare la lavatrice.